Demetrio da Piazza del Sole
Demetrio da
Piazza del Sole è un
merida di infima nascita; figlio di una prostituta
venale che lo abbandona in giovane età, vive di espedienti nella zona portuale di Piazza del Sole sino a quando si arruola tra le fila dei guerrieri delle sabbie. Con il grado di Veterano, partecipa vittorioso ad un duello mortale con il Barone
Trollo Vignalba per ordine di
Aristarco degli Alessandridi. Durante il suo servizio a corte è stato promosso sul campo a Stratega e messo alla guida delle armate meride durante la
Seconda Guerra dei Tre Re e l'invasione degli
Ashai. Nel
1257 vince il
Torneo della Rosa nella categoria
"arma libera" e la successiva grande mischia.
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Demetrio in compagnia di Sofia, alchimista della loggia |
Meridia
Uomo della Sabbia
Guerriero delle sabbie
Famiglia Nobiliare
Demetrio è plebeo.
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Demetrio duella con l'armigero Sigfrido di Castelbruma durante il Toneo della Rosa del 1257 |
Dicono di lui
"C'è chi deruba nel bosco appostato,
chi attacca con armi spianate,
c'è poi chi ti incula con buone parole...
è la volpe di Piazza del Sole,
grande Stratega tra nobil signori,
Ma quello che conta è la grana
questo ti insegna tua madre
che infatti per vivere fa la puttana!"
[1]
- ^ Stornello volgare di autore ignoto